Ho conosciuto tante donne forti che non sanno di esserlo.
Eppure le loro scelte nei momenti fondamentali della loro vita parlano di forza e determinazione, anche se si sono sentite fragili, impaurite e piene di dubbi.
Ho visto i loro occhi spauriti in attesa di una diagnosi, i loro sguardi vuoti se vengono tradite, le loro facce intense quando raccontano la fatica di tenere insieme le parti della loro vita tra studio, lavoro, famiglia e figli, continuamente in bilico tra il dovere e il piacere, continuamente in colpa per aver fatto troppo poco, continuamente stanche.
Ma le donne trovano il tempo per interrogarsi, cercano soluzioni ai loro problemi, vogliono capire cosa cambiare per non aver sempre paura, come modificarsi per rendere felici le persone che amano.
La loro intelligenza le rende duttili, la loro sensibilità le fa attente, il loro istinto le guida.
E qualcosa succede. L’angoscia lascia il posto alla speranza, il pensiero trova un senso alle emozioni, il progetto guadagna terreno sulla rassegnazione.
E’ importante sapere che ce la possiamo fare, aver fiducia nelle proprie risorse, non farsi intimorire dal giudizio degli altri, dal pregiudizio che sta dietro all’ignoranza, dalla paura del fallimento.
Provarci significa già esserci riuscite, nella consapevolezza che si può chiedere ed ottenere quell’aiuto a vedere ciò che è già dentro di noi, ma non potevamo vedere, non sapevamo ascoltare.
